La calura estiva sembra aver fatto una pausa in questi giorni e la visita ad un museo potrebbe quindi non essere la più allettante delle attrazioni, ma la mostra “Ispirazioni e Visioni” al Museo Ferragamo potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa.
Palazzo Spini Ferroni è ormai da 16 anni teca preziosa della collezione di questo calzolaio che, partito da Bonito nel 1914, ha conquistato prima Hollywood e poi tutto il mondo con le sue creazioni.
Obiettivo di questa mostra è di rintracciare le fonti di ispirazione che hanno guidato Ferragamo nell’ideazione delle sue calzature. È così che ci si trova circondati da opere di artisti come Grassi, Thayaht, Sonia Delaunay, Depero, Balla, Wharol, Fontana, Duchamp e altri: un continuo botta e risposta tra quadri e figurini, zeppe e décolleté che, sebbene risalgano a 5 decadi fa, fanno invidia alle più moderne delle calzature per fascino e resistenza.
Un’occasione unica per ammirare pezzi appartenenti a collezioni private e pubbliche e per farsi ispirare dalle creazioni del “cappellaio matto” Stephen Jones, in grado di mettere in testa anche alle signore più rispettabili una zampa di leone completa di artigli. Viene creato così, in una sezione a parte dell’esposizione, un parallelismo tra gli stravaganti colpi di testa dello hat designer inglese e le calzature senza età dell’italianissimo shoe maker.
Per una breve sosta si può assistere (su comode poltrone come in un cinema privato!) a una proiezione di 28 minuti: un assemblaggio di estratti da film di un cospicuo elenco di cineasti che comprende Bragaglia, Ruttmann, Vertov e Moholy-Nagy, anch’essi fondamentali nel bagaglio culturale e creativo di Ferragamo.
A completare l’esposizione le immancabili foto d’archivio e le forme in legno dei piedi più famosi: Hepburn, Loren, Garbo e tutte le star cadute ai piedi del “calzolaio dei sogni”.
http://www.museoferragamo.it/
http://www.stephenjonesmillinery.com/
Per shoes addicted e non: fino al 12 marzo 2012.
[box class = “info”]Piazza Santa Trinita 5r, Firenze
Dal lunedì al venerdì, ore 10.00-18.00.
Chiuso il martedì.
Biglietto: 5 euro intero, ingresso libero per le persone sotto i 10 anni e sopra i 65. [/box]