Sagra delle castagne a Marradi, paese suggestivo del Mugello toscano, da raggiungere da Firenze in treno utilizzando la ferrovia Faentina, una delle più panoramiche dell’Appennino.
Terra di castagne e oggi eccellenza della produzione biologica, Marradi è anche il borgo del poeta Dino Campana che ad ottobre diventa la capitale del marrone. Appuntamento per domenica 23 e 30 ottobre con la sagra della castagna, dove sarà possibile assaporare primi e dolci sia tradizionali che reinventati, con le caldarroste protagoniste assolute. La sagra celebra il “Marron Buono di Marradi”, marchiato IGP e conosciuto in tutto il mondo. Le domeniche delle sagre, vedranno come sempre la presenza di mercatini tipici artigianali, con la possibilità di acquistare prodotti a km0.
Oltre alle castagne, la sagra è l’occasione per conoscere la cucina di queste montagne, un ibrido toscano-romagnolo, con molte presenze biologiche. Negli stand sarà possibile assaggiare anche i tradizionali tortelli di zucca e patate. Diverse aziende biologiche della zona hanno aderito all’iniziativa “marron buono a metà prezzo” che darà la possibilità agli ospiti di acquistare castagne ad un prezzo davvero competitivo. Andarci in treno è la scelta migliore, per evitare la stradina di media montagna, panoramica ma tutta curve e poco agevole. Inoltre andare in treno significa assistere dal finestrino ad uno spettacolo di geografia, storia, natura, cultura, antropologia.
Per fare un pieno di castagne, nello stomaco e in borsa, per rivalutare e conoscere le splendide linee ferroviarie minori che si diramano da Firenze, per conoscere Marradi, i suoi mercatini e i prodotti biologici.