Stanchi del solito tip-tap? Al Teatro Verdi arrivano i Tap Dogs

Uno show spettacolare che ha collezionato un successo dopo l’altro facendo il giro del mondo: stiamo parlando dei Tap Dogs, la compagnia australiana che dal 10 al 12 febbraio si esibirà nell’unica e imperdibile data toscana al Teatro Verdi di Firenze.

Mettete insieme la precisione e il ritmo contagioso della Tap Dance, unitela alla forza muscolare di ballerini che si ispirano agli operai delle fabbriche di Sydney e agitate bene. Il risultato? I Tap Dogs! Una compagnia di ballerini che arriva direttamente da Newcastle. Ma in realtà i Tap Dogs sono molto di più: un progetto, un’idea, un sogno nati dall’incontro tra l’ideatore e coreografo Dein Perry e dal regista e scenografo Nigel Triffitt. Il primo era stanco di provare nel garage di casa a Newcastle e si trasferì a Sydney dove fondò i “Tap Brothers”. La svolta nel 1995 quando, subito dopo la loro prima esibizione a Londra, Perry conobbe Triffitt.

Dai loro esordi non si sono più fermati arrivando a toccare nei loro tour 330 città, 37 nazioni applauditi da 11 milioni di spettatori. Cifre strabilianti per uno spettacolo che lo è altrettanto, del resto. Debutta a Milano la tournée italiana dei Tap Dogs che, per celebrare il 15° anniversario della compagnia, ha completamente reinventato e rivitalizzato lo spettacolo con un’esibizione alternativa e senza precedenti: una rivoluzione del tradizionale tip-tap combinato ad ambientazioni urbane da cantiere.

Gli ingredienti fondamentali di questa miscela esplosiva dal successo inarrestabile sono sei ballerini che danzando a ritmo febbrile si alternano in gruppo, in formazione o da soli; sull’acqua, sospesi a mezz’aria con corde o su pareti mobili. Nel cast Sheldon Perry,Anthony Russo, Matthew Papa, Richie Miller, James Doubtfire, Jason Lewis, Lyndsay Evans, Catriona Hunter, accompagnati dalle musiche del compositore Andrew Wilkie.

Se avete voglia di uno spettacolo fuori dal comune, elettrizzante e pieno di vitalità, Tap Dogs è quello che fa per voi. Ottanta minuti di adrenalina allo stato puro.

 

© foto di Ralf Brinkhoff