Il nostro viaggio nelle stazioni fiorentine si conclude passando per quelle secondarie, scoprendo con piacere che non sono solo per i pendolari.
Spesso in città quando si parla di stazioni fiorentine pensiamo a Santa Maria Novella o, al massimo, a quelle di Campo di Marte e Rifredi, ma in pratica ogni quartiere, ha la propria piccola stazione o fermata ferroviaria, conosciuta per lo più solo ai pendolari.
Da queste stesse stazioni però possiamo partire per destinazioni di piacere o viaggiare comodamente per la città, usando il treno come una tranvia o un autobus che se ne infischia dell’ingorgo sui viali o in autostrada.
Firenze Campo di Marte
Venite da fuori Firenze e volete andare a vedere la magica Viola o Bruce Springsteen? Questa è la vostra stazione. Raggiungerete lo Stadio e il Mandela Forum in un baleno attraverso la passerella pedonale che scavalca i binari e vi porta a destinazione. È la seconda stazione fiorentina per importanza. Facilmente raggiungibile dai viali, si trova sulla linea Firenze-Roma e serve quindi sia il traffico nazionale nord-sud con le Frecce Argento, Intercity e Treni Notte che quello regionale (soprattutto in direzione di Arezzo e Perugia) e metropolitano.
Solo per i treni regionali, su questa direttrice troviamo anche l’ultima stazione fiorentina in direzione est: Firenze Rovezzano.
Firenze Rifredi
Volete andare al mare ma non volete fare la coda in autostrada? Tra le stazioni fiorentine è un buon punto di partenza: da qui passano e partono frequenti treni per la costa tirrenica (Lucca/Viareggio/La Spezia e Pisa/Livorno/Grosseto). Si trova vicino a Piazza Dalmazia ma raggiungibile, con sottopasso sia pedonale che viario, anche dalla zona di Firenze Nova/Novoli.
Serve principalmente il traffico regionale, croce e (poca) delizia dei pendolari fiorentini ma anche dei turisti e vacanzieri che da questa stazione (oltre che da SMN) possono raggiungere comodamente le altre principali città d’arte toscane.
Firenze Statuto
Ubicata in prossimità della Fortezza da Basso e del polo ospedaliero di Careggi, è sostanzialmente una stazione per la linea metropolitana verso le altre stazioni maggiori (in particolare SMN) e per alcune destinazioni regionali come Prato, Pistoia, Montevarchi, Arezzo e Bologna.
Si caratterizza perché è una stazione sopraelevata il cui progetto architettonico, del 1987, fu realizzato dall’architetto Cristiano Toraldo di Francia, meglio noto ai fiorentini per essere l’autore della famigerata pensilina, ormai demolita, a fianco di Santa Maria Novella.
Firenze San Marco Vecchio/Le Cure
Volete passare una domenica al fresco, nei boschi del Mugello o andare alla Sagra dei Marroni a Marradi? Dal quartiere de Le Cure passa il vostro treno. Queste non sono vere stazioni ma due fermate sulla linea Faentina, una delle più antiche della rete fiorentina. Realizzata attorno al 1890, attraversa il cuore del Mugello (Borgo San Lorenzo) per giungere fino a Faenza. I nazisti in ritirata la distrussero completamente e fu riattivata solo alla fine degli anni ’50 ma solo 20 anni dopo fu dismessa. Dal 1999 è stata ripristinata, e recuperata al traffico viaggiatori.
Firenze Porta al Prato
Riattivata nel 2009 per la tratta fra Firenze e Empoli ha contribuito a riportare alla Stazione Leopolda la funzione originaria. L’integrazione con la linea della tranvia e del trasporto pubblico che permette di raggiungere il centro cittadino e le altre destinazioni rapidamente ne fanno il punto di arrivo ottimale per chi giunge a Firenze da questa direttrice.
La fortuna di questa “stazione” (in realtà sono due binari con un marciapiede centrale) ha decretato purtroppo la fine della storica Stazione delle Cascine, realizzata nel 1927, ma di cui oggi viene richiesta a gran voce la riapertura ai viaggiatori.
Firenze Le Piagge
Abitate nel quartiere de Le Piagge o nella zona ovest della città? Ok, proprio davanti al Centro Commerciale Le Piagge, esiste dal 2002 la più piccola delle stazioni fiorentine, sopraelevata, da cui partire verso Empoli, Pisa, Campiglia, Grosseto e Siena ma anche verso il centro di Firenze, ottima e rapida alternativa ad un servizio di trasporto urbano spesso bloccato dal traffico cittadino e, quindi, perennemente in ritardo.