Sport fatti di avventura, adrenalina, potenza fisica, elasticità e molta concentrazione. Ma di estremo, c’è soprattutto l’allenamento.
Il rafting, estremo divertimento
Il rafting è uno degli sport fluviali più affascinanti. Si attraversano le acque impetuose dei fiumi a bordo di speciali gommoni. Inserito nell’elenco degli sport estremi, può essere fatto a diversi livelli, dal basic, divertente e alla portata di tutti, sino al professionale dove l’attrezzatura è di primaria importanza.
In provincia di Firenze si pratica soft rafting sull’Arno mentre sulla Sieve e soprattutto sul Serchio in provincia di Lucca, il gioco si fa duro. Se poi il gioco lo volete estremo, bastano 50 minuti di macchina da Firenze, passando per quell’incanto verde che è la riserva di Acquerino, sconfinate verso il Limentra, fiume nei pressi del lago di Suviana. Le sue rapide consentono una elettrizzante discesa rafting di due ore. Il fai da te è sconsigliatissimo rivolgetevi a Firenze Rafting o Aguaraja.
Acrobazie su due ruote
Il Freestyle Motocross, conosciuto anche come FMX, è figlio scapestrato del motocross. Questa specialità non si concentra sulla velocità in gara, ma sull’abilità dei piloti nel compiere acrobazie durante i salti. I corridori si esibiscono infatti in salti di 45 metri di lunghezza arrivando ad altezze di quasi 20 metri.
Se l’equilibrio e la follia risiedono nel vostro sistema muscolare ed osteoarticolare, perché per questo sport ci vogliono potenza fisica e molto cervello, anche a Firenze troverete pane per i vostri denti, sperando di non lasciarne nessuno sulle piste. E di piste a Firenze e in Toscana ce ne sono molte.
Il rugby subacqueo
Ci vuole una grande potenza respiratoria, una grande elasticità, coraggio e allenamento per affrontare questa disciplina in cui Firenze primeggia in Italia, senza guadagnarsi le prime pagine sportive. L’associazione è la Firenze Rugby Subacqueo con squadre maschili e femminili. E proprio a Firenze si terrà il XI torneo internazionale di Rugby Subacqueo: il 18 e 19 maggio alla piscina Costoli.
Il Rugby Subacqueo viene giocato in piscine profonde 4 metri e le cui dimensioni sono di circa 10 metri per 15. Lo scopo del gioco è quello di introdurre la palla, che ha circa le dimensioni di una palla da pallamano e che è piena d’acqua per consentirle di affondare, nel canestro difeso dalla squadra avversaria.
Il Parkour: sfidare la gravità
Il parkour è uno sport metropolitano nato in Francia agli inizi degli anni ottanta, che principalmente si basa sul concetto di superare qualsiasi tipo di ostacolo urbano all’interno di un percorso definito e studiato prima dell’azione, adattando il proprio corpo all’ambiente circostante.
Se avete forza, un senso dell’equilibrio e dell’elasticità raffinatissimi il parkour è adrenalina e concentrazione. Essendo uno sport pericoloso sono consigliati sempre e comunque allenamenti in palestra e corsi specifici. Firenze è in prima linea con questa disciplina che fa da confine tra lo strafare e la crescita interiore, con l’associazione Parkour Firenze.
Fondata da sette giovani ragazzi, ha come scopo promuovere, analizzare e sviluppare tale filosofia per poterla trasmettere a coloro che sentono il bisogno di vivere la città in maniera diversa da quella abitudinaria. E fanno anche corsi.
Volare, nel blu dipinto di blu
Estremo come sport, estrema la sicurezza per godersi il volo sulle terre intorno a Firenze e su itinerari, da calendario in provincia e in Toscana. Dal volo accompagnato ai vari corsi top level, la tradizione del parapendio a Firenze è ormai storia dello sport.
Per i corsi vengono utilizzate le piste suggestive a Diecimo in provincia di Lucca e di Vecchiano vicino Pisa. Molto amato è il volo in parapendio in coppia, con l’istruttore, spesso il primo passo per conoscere questa disciplina che soddisfa l’ancestrale desiderio di volare.