Sconfinando: La valle dell’Arno e la conca della Sieve viste dall’alto

Appuntamento per sabato pomeriggio con l’escursione a piedi di Sconfinando, alla scoperta di nuovi angoli di visione su Firenze e il suo hinterland.

Poco sopra Pontassieve, l’area del poggio di Bardellone a quasi 500 metri d’altezza, è tutto un susseguirsi di campi di olivi, vitigni, il classico paesaggio da calendario toscano. In questi angoli verdi dall’alto valore ecologico, si ritrovano gli animali e gli uccelli tipici frequentati dalla fauna collinare. E’ un percorso verde e naturalistico che racconta la storia delle valli intorno a Firenze dagli etruschi fino ai giorni nostri.

Durante questa escursione, si andrà per sentieri non battuti e nascosti selciati medievali, scoprendo antiche pievi, ruderi di castelli. Sarà possibile rileggere attraverso le memorie verdi, la memoria della guerra che qui ha avuto episodi e personaggi, protagonisti di tristi storie di guerra. In salita si arriverà al poggio, naturale terrazza panoramica da cui godere dei paesaggi sulla valle dell’Arno e della Sieve, fino al Pratomagno e ai monti del Chianti.

Per l’escursione ci vuole un minimo di allenamento e non essere alla primissima esperienza, la lunghezza del percorso è di circa 7 km, con un dislivello in salita di 350 metri. Ci vorranno circa 3 ore per percorrere il tragitto. Oltre all’abbigliamento invernale a strati, meglio portarsi un guscio impermeabile, acqua e snack dolci o salati. Necessario calzare scarponcelli da trekking. E’ prevista una situazione meteo ideale per l’escursione, sia dal punto di vista fotografico che fisico. Luce tersa, temperature gradevoli dovrebbero regalare agli escursionisti, un pomeriggio intenso, romantico, emozionante.

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