Eccoci alla seconda tranche di romanzi a Firenze. La nostra città attira da sempre l’attenzione di ogni genere di artista, e spesso si ritrova protagonista di storie più o meno fantasiose ambientate tra le sue strade. Oggi ve ne proponiamo altre tre.
Il commissario Bordelli – Marco Vichi
Pubblicato nel 2002, questo è il primo dei cinque romanzi a Firenze che vedono come protagonista il Commissario Bordelli. Siamo nella città fiorentina, durante l’afosa estate del 1963. Bordelli è un poliziotto vecchio stile: cinquantenne, ex partigiano, scapolo, con la sigaretta in bocca e un’esistenza dedita al lavoro. La città è deserta e il commissario è alle prese con una morte misteriosa: una ricca signora è stata ritrovata esanime, accanto al suo letto un bicchiere con le gocce per l’asma.
Un attacco improvviso della malattia non sembra una causa convincente per il decesso e Bordelli indaga sui personaggi singolari che frequentavano la villa della vittima. Ciascuno di essi ha un ottimo alibi, eppure qualcosa non torna. I romanzi che, a oggi, compongono la saga sono: “Il commissario Bordelli”, “Una brutta faccenda”, “Il nuovo venuto”, “Morte a Firenze” e “La forza del destino”. Tutti ambientati in una suggestiva Firenze anni ‘60.
L’incantatrice di Firenze – Salman Rushdie
Salman Rushdie, autore del celebre e famigerato “I versi satanici”, tra tutti i romanzi a Firenze descrive perfettamente una città fiabesca e rinascimentale. Rushdie venne a Firenze per la prima volta poco dopo l’alluvione del 1966 e ne rimase folgorato. Ne studiò la storia, rimase affascinato da personaggi come Machiavelli e in questo libro, tra realtà e fantasia, tratteggia una città meravigliosa.
La storia narra infatti di un misterioso viaggiatore biondo che arriva a Sikri, sede della corte Mogol, e chiede udienza al sovrano Jalalluddin Muhammed Akbar. Lo straniero afferma di giungere da una sconosciuta città remota di nome Firenze e di avere una storia meravigliosa da raccontare, che lega il destino della corte medicea alla discendenza del monarca indiano. Protagonista del suo racconto è “Madama Occhi Neri“, una misteriosa principessa destinata a sconvolgere la raffinata corte medicea con la sua esotica e rara bellezza.
Il tormento e l’estasi – Irving Stone
Grande successo dello scrittore americano Irving Stone, questo romanzo narra la vita romanzata di Michelangelo Buonarroti. In oltre 800 pagine, l’autore racconta l’appassionante esistenza dell’artista, tormentata e burrascosa, tra sofferenze, umiliazioni e grandi trionfi.
Descrive il suo amore per Vittoria Colonna e la grande passione per il marmo, dal tormento al cospetto del blocco informe iniziale fino all’estasi che si prova infondendogli la vita. Il tutto tra la Roma di Giulio II e la Firenze dei Medici, di cui Stone traccia uno splendido affresco. Tanti film sono stati tratti dai romanzi a Firenze, e infatti “Il tormento e l’estasi”, diretto da Carol Reed, con Charlton Heston nel ruolo di Michelangelo e Rex Harrison in quello di Papa Giulio II è la versione cinematografica del romanzo di Stone.