Tra la Stazione Centrale e Porta al Prato si cela un polmone verde poco conosciuto di Firenze. E’ il Giardino Corsini, col suo bel Palazzo della fine del ‘500, commissionato a Buontalenti.
Il 25 aprile questo luogo diventa scenario ideale per scoprire un angolo di storia cittadina e ascoltare in maniera un po’ insolita della buona musica. L’evento è realizzato in collaborazione con Tempo Reale, il Centro di Ricerca, Produzione e Didattica musicale, fondato da Luciano Berio. Si chiama Leitmotiv e più che un evento musicale, è un vero e proprio “percorso” musicale che si snoda in lungo e largo per tutto il giardino.
Giovani musicisti proporranno in chiave contemporanea alcuni evergreen della storia della musica classica, pop e rock. Dalle 10:00 alle 18:00, cinque appuntamenti di circa un’ora ciascuno. A piccoli gruppi, i partecipanti saranno condotti nei vari punti dedicati all’ascolto della musica e alla scoperta di quell’angolo di giardino, sapientemente eruditi da un accompagnatore. Giorgiana Corsini in persona, in qualità di Presidente dell’Associazione del Giardino, illustrerà aneddoti e storie poco note su questa porzione verde di paradiso.
In prossimità del roseto si potrà ascoltare Erik Satiè e alla limonaia sarà protagonista Bellini con “Casta Diva”, suonata all’oboe. Sotto la torre invece lo spazio è dedicato ad Ennio Morricone con “Il buono, il brutto e il cattivo”, suonato alla tromba e accanto alla statua principale del giardino riecheggeranno, al contrabbasso, le note di Elvis Presley con ‘’I can’t help falling in love with you”. E poi ancora Lou Reed con “Perfect Day“, pensando che davvero lo sarà, un giorno perfetto.
Un mix sensoriale senza tempo, un’esperienza tra arte e musica per tutti i gusti, per una giornata spensierata all’aria aperta, sperando nel bel tempo.
L’iniziativa sarà sovvenzionata dagli stessi partecipanti che – a partire da un contributo minimo di cinque euro – potranno visitare il giardino, assistere al percorso musicale e acquistare, se lo vorranno, il Cd di composizioni di Tempo Reale.