campo di marte firenze

Perché non puoi perderti la mostra sulla storia del Campo di Marte

La storia avventurosa del Campo di Marte, quartier generale della Fiorentina, rivive in una mostra che dal 16 ottobre al 6 novembre anima villa Arrivabene in piazza Alberti.

Vivo a Campo di Marte ormai da tre anni. Oltre ad essere (ma sono palesemente di parte) una delle zone più belle di Firenze, Campo di Marte racchiude una storia straordinaria fatta di personaggi altrettanto straordinari.

Margherita Hack, tanto per citarne uno, è nata all’angolo tra via Caselli e via Cento Stelle (nei pressi di via Marconi), a pochi passi da casa mia. E nonostante non sia fiorentina d’origine, mi fa comunque un certo effetto.

Per questo penso che la mostra Innamorati di “Campo Marte” (l’abbreviazione del nome è voluta) sia uno di quegli eventi – soprattutto per gli abitanti del quartiere – davvero imperdibili.

Dalle rive dell’Arno fino ad arrivare a Rovezzano, Settignano e le Cure, le immagini in mostra sono un vero e proprio viaggio attraverso i luoghi simbolo della zona. Luoghi dove si sono consumati fatti e avvenimenti noti come, ad esempio, i primi esperimenti di navigazione aerea ad opera di Vasco Magrini, il pilota che diede vita al primo AeroClub fiorentino.

Campo di Marte com'era in una mostra

D’altronde, se non sei proprio a digiuno della storia di quest’area, saprai certamente che Campo di Marte ha sempre avuto una vocazione militare divenendo – per anni – luogo deputato alle esercitazioni di artiglieria. Una sorta di Far West fiorentino, se vogliamo, che ricorda in un certo senso le avventure di Buffalo Bill, pseudonimo di William Frederick Cody, le cui foto saranno esposte – non a caso – in occasione dell’evento.

Insomma, ti attende una ricca e avvincente esplorazione del territorio attraverso la rivisitazione di piccole e grandi storie, di reti di quotidiana convivenza e di legami affettivi. L’idea è anche quella di far rivivere alcuni dei drammi che hanno segnato il quartiere: la fucilazione dei cinque giovani renitenti alla leva del 22 marzo 1944 allo Stadio comunale e la distruzione di via Michele Amari il 2 agosto dello stesso anno.

campo di marte com'era in una mostra a firenze

Storie che hanno certamente contribuito al mutamento del Campo di Marte di cui Alessandra Borsetti Venier e Giuliana Occupati – curatrici della mostra – ne ripercorreranno le tappe, focalizzando l’attenzione soprattutto sulla storia di San Salvi: non un semplice manicomio ma una città nella città come ti ha illustrato Deborah tempo fa.

Non poteva mancare, infine, il racconto di uno dei simboli del quartiere: lo stadio Artemio Franchi, intitolato all’epoca a Giovanni Berta e che, inaugurato nel 1931, ha dato inizio alla storia della Fiorentina. 

Mostra Innamorati di “Campo Marte”
16 ottobre – 6 novembre
Villa Arrivabene – Piazza Alberti, 1

Quando: tutte le mattine dalle 9 alle 13
martedì e giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.30

Chiuso: sabato e domenica

Photo credit: Bruce Stokes (cover); MET Provincia (immagini interna)