Si raggiungono in treno, in bus, a piedi e sono eco-friendly. Per un relax senza code e inquinamento ecco tre spiagge toscane che vale la pena mettersi in macchina e farsi anche un pochino di coda.
Quercianella
Per chi preferisce scogli, il verde cupo e profumato della pineta, i silenzi della macchia mediterranea affacciata su un mare da sempre cristallino, Quercianella è la Bandiera blu dal fascino tranquillo e selvaggio quanto basta.
Molto comoda da raggiungere in treno, con corse dirette da Firenze Santa Maria Novella e da Pisa, offre oltre al mare piacevole, numerosi stabilimenti balneari che garantiscono servizi eco-sostenibili.
È il territorio marino per gli sportivi: intorno alle spiagge di ghiaia delle calette celate nel verde, ha fondali pescosi, amati dagli appassionati delle immersioni subacquee e dello snorkeling.
Il surf viene praticato tutto l’anno e il piccolo porto è un attracco sicuro per le imbarcazioni. Numerosi e piacevoli gli itinerari a piedi alla scoperta della Chioma, la spiaggia di sassi e ciottoli, a nord della foce del fiume omonimo e di Rogiolo, una spiaggia ghiaiosa ben attrezzata con servizi e accesso per disabili.
È a sud del promontorio di Sonnino e si raggiunge da una comoda passeggiata lungo gli scogli dal ristorante La Baracchina. Vicino alla stazione c’è la spiaggia del porticciolo di Quercianella, metà libera e metà attrezzata con tutti i servizi.
Il lato a nord del porticciolo presenta una spiaggetta con una piscina d’acqua salata, ottenuta disponendo artificialmente una barriera di pietroni, indicata per i bambini e per chi non sa nuotare .
Spiagge in Toscana: Follonica
Sono ormai 13 anni che le spiagge di Follonica si guadagnano senza interruzioni la Bandiera blu ed è dunque difficile scegliere tra le diverse destinazioni del territorio, quella più piacevole.
Arrivare in treno alla stazione di Follonica e lasciarsi guidare dai piedi, dalla bici e dai panorami è forse il modo migliore di scegliere. Tra le più apprezzate Cala Violina, che si raggiunge da Follonica, dalla strada delle Collacchie in direzione Castiglione della Pescaia, fino ad arrivare al Puntone.
Prima della larga curva in salita si gira a destra per poco più di un chilometro fino ad arrivare al Ristorante Il Cantuccio. Si prosegue per 3 incredibili chilometri, attraversando una zona di macchia mediterranea incontaminata e panorami mozzafiato sulle Costiere, arrivando infine a Cala Violina.
Una lunga passeggiata bellissima che ha per premio una spiaggia “blu” di grande bellezza e suggestione. Tornando o andando verso Cala Violina, c’è anche Cala Martina, dove un cippo in mare ed un monumento nella macchia ricordano la fuga di Garibaldi inseguito dalle guardie pontificie. Qui però nessuno vi inseguirà se non il rumore delle onde.
Castagneto Carducci
Dalla stazione, collegata direttamente durante il weekend con Santa Maria Novella, in mezz’ora di piacevole passeggiata si arriva alla Marina di Castagneto Carducci. Un modo piacevole per conoscere questo territorio di fronte all’Isola di Capraia è la bici.
Portandola in treno è possibile scendere alla piccola stazione e dirigersi verso il mare. Una folta pineta e una ricca vegetazione mediterranea si spingono fino all’ampia spiaggia sabbiosa di Marina di Castagneto, da molti anni una delle località italiane maggiormente premiate con riconoscimenti importanti alla qualità delle acque marine, dell’ambiente e dell’accoglienza, come la Bandiera blu e le Vele di Legambiente.
La spiaggia, dove si erge un antico forte militare di epoca rinascimentale, che un tempo difendeva il litorale dagli assalti dei pirati, è ricca di stabilimenti balneari e di attrezzati “Punti azzurri”, ampi tratti di spiaggia libera dove vengono garantiti servizi ed assistenza.
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Photo Credits: Piero Livorno; Alessandra Elle; Castagneto Carducci – Renzo Ferrante