The Roots pubblicano il 6 dicembre il loro tredicesimo e, finora, più complesso album: Undun.
La leggendaria band hip hop nata a Philadelphia nel 1987, ha creato un concept album, il loro primo, attorno alla storia, forse fin troppo comune nella comunità nera dei sobborghi americani, di un ragazzo che non nasce criminale ma che finisce per diventarlo. In fondo, come dicono loro stessi citando Malcom X, a volte è necessario prendere le armi per far tacere altre armi.
Seguendo strategie comunicative virali e social hanno anticipato questa storia con 4 teaser, dei brevi video diretti da Clifton Bell, usciti nel giro di un mese e subito diventati patrimonio della rete, attraverso Blog, Facebook e Twitter.
Quattro piccole opere d’arte in bianco e nero, basate su porzioni di altrettanti brani del CD in uscita, e precedute ognuna da una data e da poche parole che le contestualizzano immediatamente.
Ma attenzione, Black Thought e ?uestlove (si pronuncia Questlove) non vogliono fare moralismi facili e banali. Vogliono solo raccontare una storia come tante, un film in 10 tracce, proprio quelle contenute nel CD. E lo fanno cominciando dalla fine, dalla morte di Redford Stephens (1974-1999) e riportandoci indietro, all’inizio, a come Redford è diventato “undun”.
Buona visione e buona attesa. Il 6 dicembre è vicino.
