Dal 22 novembre al 3 dicembre al Glue un racconto ‘Digital’ sull’Universo Femminile.
Il Tema si sviluppa attorno ad un mondo rigorosamente femminile, fatto di figure mitologiche e di personaggi metafisici dell’opera o della letteratura.
Queste donne eteree vengono ritratte dall’artista in chiave contemporanea e, attraverso la fotomanipolazione digitale, arricchite di elementi simbolici e astratti che le colloca in una quarta dimensione ancora più onirica.
La donna rappresenta l’idea di rigenerazione, di vita, di protezione ma anche di sensualità, d’ inganno e di forza interiore: da questa condizione fatta di contrasti derivano le inquietudini dell’universo femminile.
Solo una donna quindi può avere la sensibilità di analizzare nel profondo la molteciplità di emozioni che attraversano l’animo delle sue simili.
Da questa verità nasce il progetto di Beatrice Di Stefano, in arte Zoe Be, appassionata di ogni forma di creatività.
Nata a Catania nel 1981, dopo la maturità classica decide di studiare grafica e si trasferisce in Toscana diventando Web Designer.
Di sé dice: «Tra i miei giocattoli preferiti la mia fotocamera digitale, il mio PC, tavoletta grafica. Dovrei mangiare più soia. Dormo poco. Faccio cose.»
Certamente una donna da conoscere!
