Progetto Nuovi Uffizi. Architettura contemporanea protagonista.

Inaugurate  la nuova scala di ponente e le Sale dei pittori Stranieri, primi risultati del progetto Nuovi Uffizi.

Vasari a proposito degli Uffizi scriveva: ”Non ho mai fatto murare altra cosa più difficile né più pericolosa, per esser fondata sul fiume, e quasi in aria…” A distanza di qualche secolo una nuova scommessa è iniziata con il progetto Nuovi Uffizi.

Ci vorrà ancora tempo perché questo grande progetto sia concluso in tutte le sue fasi, il cantiere non è chiuso, ma oggi si può dire d’aver raggiunto una tappa importante.
Inserita nel cortile delle “Vecchia posta”, la scala di ponente dell’architetto Natalini è sicuramente un’opera strategicamente rilevante, permette di scendere dalla Galleria alle nuove sale del primo piano di cui si sono consegnate anche le sale blu dedicate ai pittori stranieri, sarà inoltre via d’esodo, aspetto fondamentale nella prospettiva di ampliamento del museo e conseguente aumento dei visitatori.

Il collegamento va ad occupare in modo perentorio e fiero come spesso capita agli interventi contemporanei che si inseriscono in complessi antichi, lo spazio di una corte che si trovava in uno stato di estremo degrado in prossimità della Loggia dei Lanzi. La scala ha  la forma di una torre in pietra con grandi aperture da cui affiora il volume delle rampe rivestite in ottone brunito. La copertura in parte vetrata protegge e da luce alla corte che diventa uno spazio dove antico e contemporaneo si mettono in comunicazione.

La scala di levane sorgerà in posizione simmetrica a questa compresa tra i resti di San Pier Scheraggio e lo scalone vasariano…e a questo punto, l’attesa si fa interessante.