Neverland. La mostra fotografica di Anna Paola Pizzocaro a Pietrasanta

Dal 3 al 31 agosto a Pietrasanta da Fienilarte in piazza della Repubblica la personale della fotografa Anna Paola Pizzocaro.

La seconda mostra dell’estate proposta da Fienilarte, l’Associazione culturale che vuole promuovere artisti emergenti, si intitola Il tempo di mai/Neverland. In mostra 30 fotografie che raccontano il progetto di Anna Paola Pizzocaro.

La serie, concepita come seguito del progetto Preghiere non risposte dove la Pizzocaro immaginava un diluvio catastrofico ambientato a New York, si compone di immagini con paesaggi suggestivi frequentati da uomini e animali che esplorano un mondo nuovo e sconosciuto.

In sostanza Neverland è una sorta di sequel, la seconda parte della storia che vede i protagonisti di Preghiere non risposte uscire dalla città per confrontarsi con un territorio inesplorato e bellissimo.

Composizioni surreali e fantastiche che si riempiono di luci e atmosfere lontane da quelle catastrofiche cittadine del precedente progetto per affacciarsi su paesaggi di terre rosse e gialle e per descrivere l’incontro tra superstiti e indigeni.

Immagini costruite con sicurezza, rappresentazioni di una storia che da allucinazione si fa realtà e la realtà è convincente sotto il velo immaginifico dell’interpretazione dell’artista. Tra sogno e visione.

Anna Paola Pizzocaro milanese di nascita si è presto trasferita a Parigi dove ha lavorato nel mondo del cinema occupandosi di post produzione collaborando tra gli altri con Polanski e Besson, si è poi spostata a New York entrando nel team di David LaChapelle dal quale probabilmente deriva un certo gusto per la composizione e quella particolare capacità di osare.