Alla Mostra Internazionale dell’Artigianato, al piano terra del Padiglione Spadolini, tra gli stand toscani, uno spazio dedicato a un maestro che da più di 40 anni si dedica alla lavorazione della ceramica.
Eugenio Taccini, artigiano toscano che a Montelupo Fiorentino ha legato vita e attività. La tradizione della ceramica di Montelupo ha radici profonde, già tra Quattrocento e Cinquecento il piccolo centro era il cuore di una produzione e distribuzione di maiolica che attraverso Firenze si estese a tutta Europa.
Il luogo dell’arte della ceramica per eccellenza dunque, che vede declinare il suo potenziale con maestria, con spirito fantasioso e innovativo da questo maestro del fare.
Artigiano, artista, creativo che per un ventennio ha disegnato e realizzato ceramiche per l’atelier di Christian Dior a Parigi, e che oggi crea e lavora in Toscana.
In Mostra, si potrà ammirare uno stand definito da cinque grandi pannelli policromi che raccontano la storia di Pinocchio, compagno d’arte e fonte d’ispirazione che insieme ai paesaggi toscani, alla luce, ai colori della terra è protagonista di tanti lavori di Taccini.
I pannelli con la storia di Pinocchio sono stati protagonisti di una mostra itinerante che ha fatto il giro del mondo riscuotendo un successo eccezionale. Opere del maestro sono presenti in moltissime collezioni e sono collocate in ambienti e spazi pubblici.
Un sapere che si si tramanda da padre in figlia, di fatto la giovane Lea ha maturato la sua esperienza accanto al padre, interpretando in modo nuovo e personale un fare che si riferisce sempre alle tracce ben definite della tradizione.