La mostra dell’anno declina se stessa in versione moderna e parte per un tour mondiale. Nei cinema. In Italia, il 16 febbraio.
A novembre 2011 si è aperta alla National Gallery di Londra la mostra che si annunciava come l’evento artistico dell’anno.
Prenotazione obbligatoria e tutto esaurito per l’avvenimento che celebra Leonardo pittore. Leonardo da Vinci: pittore alla corte di Milano.
Sono esposti sette dipinti del maestro, esattamente la metà delle opere a lui attribuite. Sarebbe stato un evento riuscire a riunirne due di opere di Leonardo, figuriamoci sette! Fra queste c’è anche il Salvator mundi da poco ri-scoperto dopo un restauro e quindi attribuito a Leonardo.
Il curatore della mostra, Luke Syson, ha parlato di mostra “miracolosa” e se credete che ci sia dell’esagerazione aspettate di sapere che, per esempio, per la prima volta in assoluto si è riusciti nell’intento di riunire nella stessa stanza la prima versione de La vergine delle rocce, quella del Louvre alla quale mai era stato concesso di lasciare Parigi, e la versione successiva, quella della National Gallery, recentemente restaurata.
Altrettanto unica è la riunione de La dama con l’ermellino del museo di Cracovia e la Bella ferroniere del Louvre (secondo alcuni, rispettivamente amante e moglie di Ludovico il Moro).
In mostra anche oltre sessanta disegni e schizzi gran parte dei quali provenienti dalle collezioni inglesi. Per finire, un insieme di dipinti di molti dei seguaci di Leonardo che contestualizzano il suo lavoro e mostrano le sue influenze.
Considerato l’enorme successo della mostra e l’assoluta unicità dell’evento, parte il primo tour della storia di una mostra d’arte.
In esclusiva per le sale cinematografiche e in contemporanea in 15 paesi, esce in una data unica, il 16 febbraio, una visita guidata ripresa alla vigilia dell’apertura della mostra.
Cento minuti in alta definizione tra le opere esposte, con numerosi approfondimenti e contenuti extra. Presentata da due giornalisti d’arte inglesi: Mariella Frostrup e Tim Marlow. Una data: giovedì 16 febbraio ore 20.
Un unico evento per un evento unico. Da non perdere.