Chiude in bellezza lunedì 16 maggio “Nuovo Cinema Universale”, il ciclo di proiezioni pensato e programmato da Controradio all’SMS di Rifredi. Dulcis in fundo “Il grande Lebowski”, film cult della premiata ditta fratelli Coen, capolavoro cinematografico e pellicola di fortissimo impatto culturale (si pensi solo che sull’onda del film è nato, tra il serio e il faceto, il “dudeismo”: una religione ispirata al protagonista del film). E anche rimanendo circoscritti all’ambito fiorentino, date un’occhiata al progetto “We love Lebowsi” e a tutto l’entusiasmo che ha suscitato un’idea del genere.
La rassegna cinematografica “Nuovo Cinema Universale” trae spunto da una delle più interessanti creature mitologiche fiorentine: il Cinema Universale. La storica sala cinematografica di via Pisana ha vissuto il suo massimo splendore tra gli anni 70 e 80. Chi l’ha vissuto di persona ne racconta le gesta ai più giovani, tramandadone la leggenda, chi ha visto il film.doc di Federico Micali sogna ancora oggi l’idea di un cinema vissuto e “sociale”, lontano dal concetto di multisala e schermi 3D. Un cinema dove lo spettatore sia protagonista attivo, al pari -se non oltre- degli attori proiettati sullo schermo. Un luogo d’incontro e di dibattito: “Sospensione d’i’ ricreativo. Principia avviare i’ culturale”. Il momento di discussione a seguire la visione del film, grande classico del cineforum d’altri tempi, rivive oggi in una sua versione aggiornata.
Buona visione dunque con l’ultimo appuntamento della rassegna, chissà se questo tipo di cinema può rivivere ancora oggi. “S’apre i’ dibattito”!
“Il Grande Lebowski” di Joel e Ethan Coen, lunedì 16 maggio ore 21.00 all’ SMS Rifredi di Via Vittorio Emanuele II, Firenze. Ingresso 5 euro. Maggiori informazioni e programma.