Palma d’oro ad Amour di Haneke e Grand Prix all’unico italiano in gara, Matteo Garrone con il suo “Reality”
Nonostante Nanni Moretti, presidente della giuria, abbia affermato in conferenza stampa che “… senza entrare nei dettagli nessun premio è stato assegnato all’unanimità”, si sentiva nell’aria che la Palma d’oro sarebbe andata all’austriaco Haneke con il suo Amour e così è stato.
A sorpresa, invece, arriva il premio all’unico film italiano in concorso. Reality di Matteo Garrone vince il Gran premio della giuria, stesso premio vinto dal regista quattro anni fa con Gomorra.
Le altre sorprese del festival sono stati il premio della giuria andato al regista inglese Ken Loach per “The Angel’s Share” e per la miglior regia al messicano Carlos Reygadas.
Ma non ci sono solo vincitori. Il cinema americano è il grande sconfitto di questo 65esimo festival. Pur dominando la Croisette con divi del calibro di Brad Pitt, Bruce Willis, Nicole Kidman e molti altri, non ha portato a casa nessun riconoscimento. Un nulla di fatto anche per il cinema francese che partecipava con diversi film in concorso.
- Il regista Ken Loach
Ecco tutta la lista dei vincitori.
Film in Concorso:
Palma d’Oro come miglior film: ‘Amour’ di Michael Haneke
Grand Prix speciale della giuria: ‘Reality’ di Matteo Garrone
Miglior regista: Carlos Reygadas per ‘Post Tenebras Lux’
Miglior sceneggiatura: Cristian Mungiu per ‘Dupa Dealuri’ (Beyond the Hills)
Miglior attrice: Cosmina Stratan e Cristina Flutur ex-aequo in ‘Dupa Dealuri’ di Cristian Mungiu
Miglior attore: Mada Mikkelsen in ‘Jagten’ di Thomas Vinterberg
Premio della Giuria: ‘The Angel’s Share’ di Ken Loach
Vincitori della sezione Un Certain Regard:
Miglior Film: ‘Después de Lucia’ di Michel Franco
Premio Speciale della Giuria: ‘Le grand soir’ di Gustave de Kervern e Benoît Délepine
Menzione Speciale della Giuria: ‘Djeca’ (Children of Sarajevo) di Aida Bejic
Miglior Attrice: ex-aequo per Suzanne Clement in ‘Laurence Anyways’ di Xavier Dolan e Emilie Dequenne in ‘A perdre la raison’ di Joachim Lafosse
Premi cortometraggi:
Palma d’oro come miglior corto: ‘Sessiz Be-Deng’ (Silent) di L.Rezan Yesilbas