Un must delle escursioni alla scoperta di panorami, cantine e degustazioni. 5 itinerari per conoscere i vini toscani DOC nelle terre dell’oro rosso, bianco e rosè.
Il Chianti classico e quello di Montespertoli
L’itinerario del Chianti classico si snoda lungo la Chiantigiana, puntando da Firenze verso Greve, Panzano con la splendida Pieve di S. Leolino, Castellina, Fonterutoli e infine Siena.
Tra colline, boschi, castelli e vigneti, l’inverno nelle terre del Chianti è tutto da scoprire. Durante il week end troverete cantine ed aziende aperte per enoturisti, curiosi e cacciatori di qualità.
E se il Chianti classico non vi basta, puntate verso Montespertoli, dove vi aspetta uno dei vini toscani più famosi e amati. Le colline sono più dolci e anche qui troverete cantine aperte e ospitali.
La vernaccia di San Gimignano
Giallo paglierino, asciutto, con una vena alcolica ed amara che si percepisce immediatamente ma che diventa gusto piacevole sulla lingua.
Il bianco e l’eccellenza dei vini toscani è da scoprire nei wine bar, nelle osterie, nei piccoli negozi di alimentari, nei ristoranti certificati.
Lungo le strade della Vernaccia, in particolare d’inverno, trovate tutto questo. Tour ideale anche nelle giornate buie, uggiose e fredde. Tra vicoli, borghi rurali, panorami da cartolina e shopping enologico la gita si fa saporita.
Strade del vino d’Orcia
Val D’Orcia, un brand che è la quintessenza della toscanità. Qui troverete Sangiovese, Trebbiano, Orcia rosso doc ma anche rosè, novello e vin santo.
In questa terra appartata e gentile, il tour coinvolge occhi e palato. La cucina si fa più semplice ma preziosa, i vini si differenziano e la qualità si innalza.
Un viaggio fuori porta tra Castiglione, Abbadia, San Quirico, San Giovanni d’asso, Trequanda, territori di vini attraversati dal treno, trafitti da vigneti.
Le colline pisane
Piccoli borghi in direzione di Pisa, tra le colline dove spuntano le aziende enologiche con vini di grande spessore ma meno conosciuti. L’itinerario è un insieme di panorami, spazi agricoli ordinati, boschi disordinati ed accoglienti.
Da vedere l’Osservatorio astronomico di Libbiano, il castello di Montelopio e soprattutto Peccioli, simbolo della produzione enologica locale, affogata dolcemente tra i vigneti. Durante il week end è un piacere andare a caccia di enoteche e ristoranti.
Strada del vino a Terre di Arezzo
Le Terre di Arezzo vantano la DOCG Colli aretini e 3 DOC, il Cortona, Il Valdichiana e il Vald’Arno di Sopra che ha già conquistato tavole ed enoteche di tutto il mondo.
Per chi ama i vini rosati, il territorio offre delle prelibatezze particolari. La strada è lunga, 200 km da San Giovanni a Cortona.
Oltre alla gita fuori porta, gli agriturismi sono anche l’occasione per una vacanza breve e rilassante all’insegna dei vini toscani.