14 Luglio-19 Agosto / MUSICASTRADA Festival 2011

Firenze, Pisa poi Spagna e dopo Scozia… da lì, su fino in Polonia e Russia. Quindi giùgiùgiù fino all’Australia e alla Nuova Zelanda! Un salto e siamo in America e, perché no, a Cuba… e, in un ritorno alle origini, in Zimbabwe. E finalmente, passando un attimo dal Salento, ritorniamo a casa!

Cosa è? si chiederanno i miei piccoli lettori… No, purtroppo non sono le mie vacanze d’agosto!! Né mi è impazzito il TomTom, che non ho!  Anzi, per fare questo viaggio basta poco, basta prendere la famigerata superstrada (o S.G.C.) Firenze-Pisa-Livorno… e nemmeno sempre! Non sono impazzito IO, tranquilli, ma ho letto semplicemente il programma di Musicastrada Festival 2011, una rassegna che dal 2000 propone tutti gli anni dei grandi artisti italiani e stranieri, forse non molto conosciuti perché magari suonano nelle band dei ‘grandi’ nomi (i cosiddetti turnisti) ma sicuramente di grande bravura e capacità (talvolta anche maggiore di quella del ‘nome’…). La particolarità del festival è quella di proporre i concerti gratuiti (o al massimo con biglietti a 5 euro), fra Firenze e, soprattutto, la provincia di Pisa in località, potremmo dire, anch’esse ‘turniste’: piccoli paesi, immersi nel verde, che niente hanno da invidiare ai grandi nomi come Firenze o Pisa!

Fra i 25 e i 30 concerti, dal 14 luglio al 19 agosto, in un viaggio fisico ma anche ideale fra culture e territori, non solo musicali ma anche fisici, diversi. Il viaggio che vi ho elencato all’inizio è quello di questa edizione. Artisti provenienti da tutti quei paesi, alcuni giovanissimi, altri meno, altri ancora ‘storici’, legati da un filo conduttore che è l’amore per tutta quella musica che in qualche modo è nata dal blues. I concerti spazieranno dal blues al soul, dal funk al rock, dal jazz alla canzone cantautoriale. Qualche nome? Massimo Bubola, che apre la rassegna il 14, proprio qui a Firenze, a San Salvi. Bubola è uno che suona da oltre 30 anni, conosciuto forse più per la sua lunghissima collaborazione con De Andrè (Don Raffaè e Sand Creek, sono un paio delle canzoni a cui ha lavorato) ma sicuramente grande autore e chitarrista. La one-man-band Son of Dave, dell’ex chitarrista dei gloriosi Crash Test Dummies (ve la ricordate ‘mmm mmm mmm mmm‘?) che suonando vecchi strumenti come il mandolino o l’armonica e giocando con l’elettronica di una beatbox e un generatore di loop riesce a reinterpretare la tradizione musicale profonda del blues e del folk americano.

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Altro transfugo di rilievo è Dan Stuart cantante dei Green on Red, storica band americana, che qui si presenta con i Sacri Cuori, una formazione in grado di spaziare fra il folk e la psichedelia, fra chitarre, percussioni, fiati e voci.
E, last but not least, il nostro Dario Brunori, che a San Miniato, il 31 luglio, presenterà il suo ultimo album Poveri Cristi, il volume 2 della premiata ditta Brunori Sas.

Insomma se in questo mese, circa, siete a Firenze, a Pisa, al mare a Castiglioncello o sulla spiaggia de La California (quella livornese), fateci un pensierino… una serata al fresco, buona musica, posti lontani! E se il TomTom, con tutte quelle destinazioni va in tilt a forza di ricalcolare… spegnetelo!! Siete in vacanza!

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[box class=”info”] Programma completo 14 luglio – 19 agosto 2011
I concerti sono gratuiti (escluso Massimo Bubola, biglietto 5 euro) e iniziano alle 21.45[/box]