Anche questa settimana vi segnaliamo i migliori film disponibili nelle sale fiorentine:
Faust
E’ il Leone d’oro di quest’anno, è Faust, colui che vendette l’anima al diavolo in cambio della conoscenza.
Il regista russo, Sukorov, sceglie di chiudere la sua tetralogia sulla natura del potere con un personaggio letterario.
Il Faust di Sukorov è una libera rilettura sia dell’opera di Goethe che quella di Mann. Entrate in sala con lo spirito giusto, alla fine ne uscirete soddisfatti.
Le avventure di Tintin – Il segreto dell’unicorno
Noi ne avevamo già parlato qui. Esce questa settimana il nuovo di Spielberg che in collaborazione con Peter Jackson (produttore del film), porta sul grande schermo Tin Tin, il personaggio nato nel 1929 dal fumettista belga Hergé. E’ il primo film di una trilogia, gli altri due film verranno diretti proprio dal coproduttore Jackson. Il regista sceglie la tecnica del performance capture, usata già da Zemeckis in Polar Express, che consiste nell’impiego di veri attori che vengono rielaborati digitalmente creando un effetto 3D.
Quando la notte
La Comencini torna dopo “La bestia nel cuore” e porta sul grande schermo un altro romanzo.
Manfred (Filippo Timi) è un guida montana, divenuto cupo e scorbutico dopo essere stato abbandonato dalla moglie e dai figli. Marina (Pandolfi) è una giovane madre che durante l’estate prende in affitto una casa insieme al figlioletto proprio sopra Manfred.
Una notte dall’appartamento di Marina si sentono delle urla, Manfred corre in soccorso del bambino e lo porta in ospedale. Dopo quella notte l’uomo cercherà di capire cosa è successo e scoprirà una verità scomoda che la donna ha celato anche al marito.
Presentato a Venezia, forse lo ricorderete perché fischiato sonoramente dalla critica. Forse é il tema complesso e scomodo o forse no, lascio a voi il giudizio e i commenti.
L’amore all’improvviso
Dopo 15 anni Tom Hanks torna dietro la macchina da presa con una commedia romantica e sceglie come co-protagonista la regina delle commedie romantiche, Julia Roberts.
Larry Crowne viene improvvisamente linceziato dal supermercato dove lavora da anni perché non è in possesso di un titolo di studio che gli possa far fare carriera. Decide così di cambiare la sua vita e si iscrive all’università.
La trama è molto anni 90 e forse lo è anche il film, però mica si possono vedere solo film impegnati.