L’inverno è arrivato, con il freddo, il maltempo e la voglia di starsene a casa sul divano ad oziare mentre guardiamo la nostra sitcom preferita.
Il termine Sitcom è l’abbreviazione di Situation Comedy.
Nate con l’arrivo della televisione da sempre ci accompagnano durante l’ora di cena o prima del pisolino pomeridiano.
Riconoscere una Sitcom dalle altre serie tv è molto semplice perché possiede delle caratteristiche di genere distintive: La breve durata (all’incirca 20 minuti), l’indipendenza fra le puntate, l’ambientazione che raramente è diversa da episodio a episodio (ah che nostalgia il Central Perk di Friends!) e infine il tocco trashissimo delle risate registrate.
Vi presentiamo le nostre cinque preferite fra quelle ‘new school’:
Friends
Lo so, ci piace vincere facile, ma non ricordo una cena della mia adolescenza senza la compagnia dei sei amici newyorkesi più famosi del globo.
Tutti l’hanno visto e ognuno ha il suo personaggio preferito.
La forza della situation comedy, in generale, ma qui molto evidente è la normalità dei protagonisti con i quali lo spettatore s’immedesima facilmente.
How I Met Your Mother
Il cavallo di battaglia di questa serie degli anni 2000 sono le numerose teorie, spiegate in modo ironico e sarcastico, sulle relazioni e sui sentimenti.
La storia si sviluppa tramite dei lunghi flashback di Ted (il protagonista) che nel 2030 racconta ai figli della sua gioventù e di come ha conosciuto la loro mamma ai giorni nostri.
The Big Bang Theory
Le risate sono garantite grazie a uno dei personaggi comici meglio riusciti degli ultimi anni: Sheldon Cooper (Jim Parson), un genio da Nobel ma con grossi problemi relazionali e sociali che tormenta gli amici con il suo sistematico e matematico modo di organizzare la propria vita e quella degli altri.
Numerosissimi, anzi, infiniti i riferimenti al mondo geek: da Star Wars al Signore degli Anelli, passando per ogni sorta di disputa sui poteri dei supereroi Marvel e andando a concludere con un ricco buffet di giochi di ruolo e videogames.
Mike & Molly
Nuovo di zecca, ambientato a Chicago racconta la storia d’amore fra i due protagonist, che si conoscono durante una seduta degli obesi anonimi.
Melissa McCarthy che interpreta Molly, ha vinto per la sua interpretazione il Golden Globe come miglior attrice in una serie comedy.
Modern Family
Girata come fosse un documentario racconta di tre nuclei familiari diversi, ma legati fra loro.
Sicuramente la migliore del 2011. Deve il suo titolo ai tipi di famiglia rappresentati, che vanno dalla formazione classica a quella omosessuale passando per l’anziano sposato in seconde nozze con una seducente trentenne sudamericana.
Bonus: Innamorati Pazzi
Per citarne una fra le tante nate negli anni 90, la sitcom che ha dato la gloria a Helen Hunt.
Può essere considerato un parente di Friends sia per l’ambientazione che per la tipologia , infatti le due serie sono state protagoniste di un crossover (quando due serie diverse, in una puntata o più, si prestano dei personaggi).
Il personaggio della Hunt infatti nella prima stagione di Friends entra nel Central Perk, il famoso bar, scambiando Phoebe (Lisa Kudrow) per Ursula, sua gemella e personaggio ricorrente in Innamorati Pazzi.
Dopo questo post Super Nerd, potete ritenervi anche voi degli intenditori di Sitcom, argomento sempre utile nelle conversazioni da salotto.
E se siete dei nostalgici non preoccupatevi, in arrivo la seconda ‘puntata’ dell’articolo dedicata ai grandi classici!