Il 22 Maggio del 1946 nasceva a Belfast George Best: un mito assoluto, un’icona per moltissimi appassionati di sport. E non solo.
George Boy, un personaggio e un atleta troppo ingombrante e geniale per riuscire a definirlo dentro qualche riga. George Best il quinto Beatles: probabilmente nessuno come lui ha incarnato il binomio genio e sregolatezza – nella vita e nel campo – dagli anni della summer of love e dell’autunno caldo, in poi.
Un uomo amatissimo, che scrisse pagine leggendarie dentro al suo Old Trafford, il tempio del calcio di Manchester. E che ridisegnò personalmente il concetto di anticonformismo e libertà fuori dalle regole nella vita di tutti i giorni. Un’icona ricordata tutt’oggi a giro per il globo, un atleta che riuscì a superare ogni vincolo legato ai colori calcistici.
Eroe trans-generazionale e controcorrente, in epoca e società decisamente conformiste. Una figura inimitabile, con un epilogo tragico e doloroso, che ne accrebbe l’importanza e non ne sbiadì il ricordo. Ecco il nostro omaggio, con una gallery di foto d’epoca.
George Best – La frase celebre:
”Ho speso molti soldi per alcool, donne e macchine veloci. Tutto il resto l’ho sperperato.”