Questa è la Firenze che preferisco. Quella di chi, accanto a chi si lamenta dell’assenza di una valida alternativa, quella valida alternativa la crea. Il panorama dell’offerta cultuale calata dall’alto è piatto? Bene, ci penso io a movimentarlo.
Questo è quello che molti giovani hanno pensato, ma soprattutto hanno concretamente fatto o stanno facendo. In modi e campi diversi ma tutti accomunati dalla volontà di creare qualcosa di nuovo e dalla capacità di portare avanti la propria idea realizzando un progetto.
Veniamo agli esempi concreti. L’aperitivo del Pick Nöck è una meravigliosa realtà che nasce alcuni anni fa a Settignano, dove un gruppo di ragazzi decidono di organizzarsi in modo autonomo per l’aperitivo estivo della domenica. Ognuno mette in capo le proprie competenze: gestionali, organizzative, culinarie, musicali, artistiche, comunicative…
Lo spazio è quello del giardino interno del Circolo Arci di Settignano che torna a rivivere grazie all’opera tenace prima (erbacce e ristrutturazione fisica del luogo) e artistica poi (allestimento e istallazioni).
Il progetto ha preso vita, allargandosi sempre di più assieme alla cerchia di amici che hanno di volta in volta apprezzato e diffuso la notizia, fino a diventare un piccolo gioiello, in perfetto equilibrio tra autenticità e sostenibilità.
Appuntamento tutte le domeniche di luglio, quindi segnatevi in agenda gli ultimi due appuntamenti del 17 e 24 luglio, per un piacevole aperitivo, lontano dall’afa cittadina, godendosi il tramonto in buona compagnia.
Segnatevi anche in agenda un appuntamento per settembre, anzi date un’occhiata su facebook al progetto Icche’ Ci Vah Ci Vole, altro luminoso esempio di riappropriazione urbana e convergenza di talenti.
Il 3 luglio il Giardino della Carraia di San Niccolò si è trasformato in un luogo d’incontri confluito in un evento dinamico in cui si sono fuse arte, musica e spettacolo, in modo aperto e collaborativo.
Guardate le foto di quello che è stato, se vi piace prenotatevi per settembre, tramite FB ci penseranno loro ad aggiornarvi sulla data esatta.
Sul sito di Private Flat “Arte contemporanea in spazi privati” potete invece scaricare il bando per l’edizione 2011 e leggere informazioni su un altro fulgido esempio di creazione dal basso, con valorizzazione di spazi e giovani talenti.
In attesa di nuovi ulteriori fermenti, ci godiamo questa new wave culturale. La meglio gioventù.