L’ultima campanella è suonata, ma i giardini restano accessibili per le famiglie, gratuitamente, due volte la settimana, con laboratori e giochi. Ecco come funziona il progetto Verde + del Comune di Firenze.
L’estate è arrivata. Metti un pomeriggio qualsiasi, gli amichetti al mare, il nonno che non sa a che santo votarsi per arrivare alla fine del pomeriggio con il nipotino. Scartata la tv (fa male), archiviata la lettura di un libricino (dopo dieci minuti il piccolo è già al decimo sbadiglio), sorge spontanea la domanda: che fare?
Una soluzione potrebbe essere questa: il progetto Verde+ giardini aperti alla città, promosso dal Comune di Firenze e nato da alcuni anni per offrire spazi all’aperto sicuri e ben attrezzati, dove i bambini fino ai sei anni, anche a scuola chiusa, possono giocare e incontrare altri coetanei.
Un asilo a metà, dove poter stare con mamma, papà, i nonni o la tata e giocare con i vecchi e nuovi amici guidati da un educatore del nido. Verde+ approfitta proprio degli spazi aperti di alcuni asili nido della città per regalare ai piccini indimenticabili lunedì e mercoledì pomeriggio, dalle 17 alle 19, fino al 10 luglio 2013.
I giardini interessati dal progetto sono tre: vicino San Frediano quello del nido Pollicino in viale Ariosto 19, in zona Campo di Marte quello del nido Pinolo in piazza Rosadi 5 ed infine a Castello il nido Madama Dorè in via Fanfani 7.
Le attività, organizzate da un educatore di una cooperativa sociale che accoglie bambini e accompagnatori con varie proposte di gioco, sono mirate alla scoperta dell’ambiente e degli elementi naturali presenti nel giardino. In altre parole si potrà giocare con l’acqua, la sabbia, la terra, ma si farà anche attività motoria e verranno stimolati gli incontri con altri bambini e adulti.
Il servizio è gratuito. Per partecipare (qui la locandina in pdf di Verde +) i genitori dei piccoli da 0 a 6 anni possono iscrivere i propri figli presso il giardino prescelto, dove l’educatore rilascerà una tesserina nominativa per accedere allo spazio.