Un’altra domenica di sport all’Artemio Franchi di Firenze. Divertimento, ritmo, spettacolo, adrenalina e sudore, e diverse acrobazie. Niente calcio però stavolta. Questa domenica si gioca sotto lo Stadio e a scendere in campo è la capoeria. Una giornata per tutti coloro che volessero conoscere la danza/lotta di origine afro-brasiliana.
Domenica 6 novembre, Open day di capoeira alla Palestra “Artemio Franchi”. Un’apertura straordinaria per una giornata gratuita dedicata ad adulti e bambini, per provare questa disciplina per la prima volta, per approfondire con stage di Maculelè e corsi di percussioni o per divertirsi con le esibizioni e la roda finale.
Dalle 12:00 alle 17:00 il gruppo di Capoeira Escola Regional organizza ogni 30 minuti corsi di vari livelli: Principianti – Intermedi – Avanzati. E per tutte le età: bambini (dagli 8 ai 13 anni) e adulti.
A fine giornata sarà offerto un piccolo rinfresco. Tutto ad ingresso libero.
La Palestra Centro Fitness “Artemio Franchi” è in viale Maratona, 6 a Firenze (sotto lo Stadio Artemio Franchi – ingresso lato curva Fiesole).
La Capoeira. La “danza degli dei” è arte, danza, lotta, sport, difesa personale, ginnastica e cultura. È accompagnata da canti e strumenti a percussione di origine afro-brasiliana: Berimbau, Pandeiro, Atabaque e Agogo.
La Capoeira è nata in Brasile come forma di rivolta degli schiavi durante l’epoca coloniale sviluppandosi poi in tutto il paese. Per lungo tempo, anche dopo la fine della schiavitù, è rimasta espressione delle classi emarginate. Oggi la capoeira non solo è entrata in tutte le realtà della società brasiliana ma è anche conosciuta e praticata in vari stati dell’America e dell’Europa.
Il momento espressivo della capoeira è la “Roda”: insegnanti e allievi uniti in cerchio cantano e suonano mentre due di loro, al centro, guidati dal suono del Berimbau, mettono in scena la danza guerriera fatta di acrobazie e movimenti eleganti che all’occorrenza possono diventare colpi micidiali.
La capoeira è una forma di socializzazione, sviluppa la creatività dei praticanti grazie all’improvvisazione dei movimenti e al lavoro sui canti e sugli strumenti musicali. La capoeira, come dice una canzone, “è pra homen menino e mulheres”, cioè può essere praticata indifferentemente da uomini donne e bambini.
Oggi la capoeira è lo sport nazionale brasiliano e si è ormai diffusa a livello mondiale.