Re-cycle culture.

Guardatevi intorno: le nostre case sono piene di oggetti da ri-utilizzare.

Anche il computer che state guardando in questo momento è una miniera di materiale da trasformare e ri-adattare a un nuovo uso.

Numerosi sono gli esempi di designers che si sono cimentati nell’arte del riciclo: una passione che porta a creare senza distruggere. Partiamo dai nomi più noti: Silvia Venturini Fendi ha fondato Carmina Campus che produce collezioni di accessori fatti interamente in Africa impiegando materiali che si trovano già in loco, come gli scarti delle tende da safari o dei ricoveri per i rifugiati.

Un’iniziativa simile è quella di Escama Studio che realizza borse e accessori con le linguette delle lattine: ogni borsa è assemblata a mano e firmata da chi l’ha creata. Entrambe queste iniziative coinvolgono nella produzione le popolazioni del luogo, offrendo loro salario e istruzione.

Il concetto fondamentale è quindi salvare i rifiuti dai rifiuti: regalare nuova vita agli oggetti per trasformarli in qualcos’altro.

Quante volte, mentre guidate, vi capita di vedere abbandonate sul ciglio della strada le reti arancioni plastificate dei lavori in corso? David Shok, un designer americano, ha ideato un modo per riutilizzarle: le Ornj Bags sono delle borse realizzate proprio con questo materiale recuperato dai siti di lavoro abbandonati. Sono acquistabili su Etsy a 29 euro… Cheap ma green!

Più conosciute sono forse le creazioni di Freitag che utilizza invece teloni di camion, cinture d’auto, camere d’aria di biciclette ed airbag per borse e accessori. Ogni pezzo è un pezzo unico dato che le materie utilizzate sono originali: un’idea vincente che abbina riciclo e resistenza.

 

Curiosa e divertente è poi la Key Bag, una borsa creata con i tasti delle tastiere fuori uso dei computer.

Se anche voi siete in possesso di alcune tastiere vecchie o rotte ecco un video per riciclarle e realizzare una keyboard bag fai-da-te in poche mosse.

 

Pieno zeppo di idee fai-da-te è GeekWeare, se avete una buona manualità potete prendere spunto da questo sito per realizzare orologi da vecchi vinili o portachiavi e collane dai mitici floppy disks.